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Fukushima: “L’intero emisfero settentrionale sembra perduto”
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Ha la leucemia il presentatore che mangiò in diretta le verdure di Fukushima
Atti di coraggio o di follia, a nostro avviso, che possono costare la vita, distorcendo in alcuni casi l’informazione. Perché dimostrare che l’acqua è pulita se non lo è? E perché invitare la popolazione a consumare cibo forse contaminato? Basta soltanto tenere presente che i livelli di radioattività di Fukushima sono ben più alti di quelli di Cherbnobyl.
Giappone, boom del fotovoltaico dopo Fukushima
Lo rivela un’associazione del settore, la Japan Photovoltaic Energy Association, secondo la quale tra aprile e settembre le vendite di celle solari in Giappone sono aumentate circa del 29% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In totale, i nuovi componenti acquistati corrispondono a oltre 600.000 kilowatt di potenza fotovoltaica e solo nel trimestre luglio-settembre 2011 sono stati consegnati moduli per circa 345 Megawatt.
Pubblicato da Informare per resistere il 17 dicembre 2011.
Xenon a Fukushima Daiichi: possibile fissione nucleare?
La Tepco ha rivelato che l'1 novembre xenon-133 e xenon-135 sono stati rilevati nel gas del containment vessel del reattore e che «Entrambi i materiali sono prodotti durante la fissione nucleare e hanno rispettivamente un'emivita breve di 5 giorni e 9 ore».
L’ultimo sguardo alle macerie di Fukushima. Video
Come se tutto fosse finito: Fukushima è sparita dai media. Invece no. Mezzo Giappone è radioattivo e lì sotto c’è sempre il , il nocciolo fuso (se sia ancora dentro gli edifici o se sia invece affondato nel sottosuolo, è ancora da capire) che necessita continuamente di essere raffreddato. Vi faccio vedere un video e qualche immagine. Tutta roba ufficialissima, che viene dai comunicati stampa della Tepco, la società proprietaria dell’impianto.
Fukushima, impossibile
metterci una pezza.
La Tepco aggiorna il piano
d’azione.
....Il “cold shutdown” viene raggiunto quando il liquido di raffreddamento che circola all’interno del reattore viene mantenuto ad una temperatura inferiore ai 100 °C. A Fukushima tre reattori sono bucati e in meltdown totale: ossia il combustibile nucleare ha fuso l’acciaio ultrarobusto dei reattori e forse ne è anche uscito. I reattori nonpossono trattenere all’interno il liquido di raffreddamento. La radioattività esce dai buchi insieme all’acqua che è versata nei reattori per raffreddarli. Altro che “cold shutdown”....
Fukushima e l’acqua radioattiva. I sotterranei allagati sono percorsi da crepe
Acqua dal cielo, acqua dalla terra e radioattività nell’acqua e nella terra. Tre aggiornamenti da Fukushima. Primo, è in arrivo un forte tifone, ma forte davvero: è attesa pioggia a secchiate sugli edifici devastati dalle esplosioni, scoperchiati e pieni di radioattività. E immaginate un po’ come diventerà l’acqua piovana quando prenderà la via della terra o del mare dopo essere passata da Fukushima.
Radiazioni, a 50 km da Fukushima è allarme per la salute dei bambini
Sangue dal naso, diarrea, debolezza. I sintomi manifestati dai ragazzini destano preoccupazione tra i medici: alcuni li definiscono "inspiegabili", altri prescrivono analisi del sangue per verificare la perdita di globuli bianchi, conseguenza dell'esposizione a radiazioni.
PICCO DEL 35% DI MORTALITÀ INFANTILE DOPO L’INCIDENTE DI FUKUSHIMA
Dal reattore di Fukushima sono fuoriusciti isotopi radioattivi compreso lo iodio (I-131), lo stronzio (Sr-90) e il cesio (Cs-134 e Cs-137), che vengono assorbiti dal cibo e dall’acqua. Lo iodio si concentra nella tiroide, lo stronzio nelle ossa e nei denti ed il cesio nei tessuti molli, incluso il cuore. I feti e i bambini sono più vulnerabili poiché le loro cellule si riproducono rapidamente e la dose che li investe è in proporzione più concentrata rispetto a quella ricevuta da un adulto. ....
Fukushima e l’acqua radioattiva. I sotterranei allagati sono percorsi da crepe
Acqua dal cielo, acqua dalla terra e radioattività nell’acqua e nella terra. Tre aggiornamenti da Fukushima. Primo, è in arrivo un forte tifone, ma forte davvero: è attesa pioggia a secchiate sugli edifici devastati dalle esplosioni, scoperchiati e pieni di radioattività. E immaginate un po’ come diventerà l’acqua piovana quando prenderà la via della terra o del mare dopo essere passata da Fukushima.
Fukushima e il grande silenzio
Da oltre un mese Fukushima è uscita dalle pagine dei giornali e da tutti i palinsesti della TV.
Niente più notizie, niente più dibattiti, niente tavole rotonde, niente più esperti con la bacchetta, niente dati, niente aggiornamenti, niente previsioni. Nulla di nulla, neanche ad andare a cercare nei trafiletti sui giornali, neppure provando ad accendere la TV alle 2 di notte quando è uso diffondere le notizie “scomode”.
Se non esistesse qualche articolo reperibile su internet, dove c’è scritto che i reattori di Fukushima sono sempre lì, fuori controllo come e più di prima, senza che s’intravedano soluzioni di sorta, verrebbe quasi da pensare che abbiamo sognato tutto.